Siviglia,capitale dell´Andalusia quel fascino Morescoche ricorda i fasti del periodo del Al Andaluz,che trovi ancora oggi nella sua architettura Mudejar,che é nientemeno l´espressione artistica di un arte che continuó grazie ad artisti locali anche dopo la scoperta dell´America,anno in cui terminó il periodo medievale ed anno dove gli ultimi dominatori Arabi lasciarono questa terra di sole,nobili tradizioni ed arte per imbarcarsi nei pressi di Almuñecar sulla costa Granadina e tornare nel Maghreb,anno inoltre in cui Siviglia si trasformerá in una delle cittá piú importanti per ció che concerne la Reconquista da parte dei Re Cattolici.
Ho vissuto molti anni in questa cittá Andalusa che porteró dentro me,credo sempre.Spesso si dice,porta con te sempre i ricordi belli di un luogo dove sei stato,dove hai vissuto,ti aiutano a vivere meglio,Siviglia mi ha dato energia ed entusiasmo come Madrid l´altra cittá in cui ho vissuto per conoscere profondamente un prodotto turistico che mi ha dato grandi soddisfazioni,ma soprattutto ed é quello che conta,ho conosciuto la storia,la cultura,i costumi,le tradizioni,di un grande paese come la Spagna,un paese che nonostante la crisi odierna che attanaglia anche altri vari paesi del mondo puó ancora offrire moltissimo,una nazione che é una miniera di turismo puro da valorizzare sempre in ogni momento,per questo dico e diró sempre ,"Vamos España estoy contigo,animo y adelante,tu puedes".
Undici anni vissuti in questa cittá non sono una vita, ma sono credo, tanti.Siviglia é una cittá che ti affascina e ti cattura quasi immediatamente,questa cittá che ha una lunga storia,ricca di eventi,dalla sua fondazione ad opera dei Tartessi con il loro indimenticato Re Argantonio,che si dice mori ultra centenario e che fondó un piccolo impero dorato con maestri artigiani in oro e ceramiche unici in quel lontano periodo figlio dell´Etá del Bronzo.
Importantissima colonia Romana,da queste parti nacquero due grandi Imperatori Romani,Publius Aelius Traianus Hadrianus Augustus conosciuto semplicemente come Adriano e Marcus Ulpius Nerva Traianus,alias Traiano,precisamente a Italica,nei pressi di Santiponce e Camas a solo 7 km dalla capitale Andalusa.Entrambi figli della famosa Dinastia Antonina,una delle piú distinte famiglie Patrizie dell´Antica Roma che si installarono nella Betica Iberica all´epoca della colonizzazione dell´Iberia,l´attuale Spagna, in quell´area che si estende dal termine della comunitá della Castilla la Mancha ed occupa a partire dalla zona montuosa di Jaen dopo Despeñaperros gran parte dell´Andalusia.
Siviglia a suo tempo fu anche Visigota e poi Araba,sotto i regni e Califfati, degli Almohades,Almoravibs,Nazari e soprattutto del Al Andaluz,una civilizzazione che creó con Cordoba e Granada,cittá che oggi sono un patrimonio UNESCO e che possiedono immensi tesori d´arte,architettura e cultura che con con i grandi filosofi Averroes e Maimonides e che lasciarono in queste terre un impronta indelebile ed incacellabile di tesori di incredibile valore e rilevanza.Anche per questi fattori di cronologia storica e con tante e diverse dominizazioni cosi importanti é un motivo in piú per innamorati di Siviglia se sei un amante della storia,dell´arte,del sapere e voler conoscere.
Siviglia la scopri in tutto ció,visitando il Museo Archeologico che contiene il leggendario Tesoro del Carambolo,oggetti in oro e ceramica custoditi con orgoglio,mostrando quello che si é trovato,ricordando la civilizzazione Tartesia.La Siviglia o Hispalis Romana la si scopre recandosi ad Italica e Santiponce e percorrendo Avenida Luis Montoto sino ad Avenida de Andalucia dove vi sono i resti di un imponente Acquedotto Romano o visitando il famoso quartiere di Triana,(il nome Triana deriva dall´Imperatore Trajan ed il primo originiario nome di questo quartiere situato dopo il ponte omonimo che si snoda da Plaza de Altozano sino a Plaza de Cuba percorrendo l´intera Calle Betis una delle aree piú vivaci per passare serate e notti nel segno del divertimento e "marcha" come si dice da queste parti.Triana era Trajana,da qui il piú moderno nome Triana,qui é possibile ammirare nel luogo dove si svolge in tempi odierni un mercato,rilevanti resti d´epoca romana.
Siviglia ti ammalia poi con la sua l´architettura Araba e post Araba chiamata Mudejar a partire dalla Giralda il Minareto che si innalza accanto alla magnifica Cattedrale che contiene il sarcofago di Cristoforo Colombo ed é la terza Cattedrale del mondo per estensione,dall´Alcazar ,dalla Torre del Oro,proseguendo per tutto il centro storico,costeggiando i Jardines de Murillo sino alla Muraglia della Macarena,altro quartiere emblematico della cittá hispalense.Gli Arabi ,lasciarono un rilevante patrimonio storico-culturale in una terra che oggi capitalizza questo suo tesoro che si é ereditato da quelle popolazioni Arabo-Berbere che attraversarono lo stretto di Gibilterra raggiungendo le coste di Algeciras,Tarifa e Barbate per poi conquistare gran parte della Penisola Iberica.
Ti innamori di Siviglia quando cammini per il Barrio de Santa Cruz,entrando per il lato dell´uscita del magnifico´Alcazar ed attraversando lo splendido Patios de los Naranjos e da dove inizia quel labirinto di piccole stradine romantiche ed inizia con l´affascinate Calle Agua,tanto caro a Washington Irving con patios fioriti,taverne e ristoranti intimi ed accoglienti,negozietti con tipici prodotti artigianali e souvenirs,ma soprattutto uno charme che si contraddistingue dai suoi colori,che combinati ad un affascinante architettura rendono questo dedalo di viuzze unico ed inimitabile nel suo genere.
In questo Barrio,quartiere si dice sia nato il mito di Don Juan Tenorio,il famoso Don Giovanni o Don Juan,il quartiere che ispiró distinti artisti quali Murillo,Pacheco,Velazquez,Valdes Leal nati nella cittá Hispalense e Zurbaran il grande Maestro di Tres Cantos nei pressi di Madrid che si innamoró letteralmente di Siviglia e ne fece sua residenza .Vi sono qui monumenti storici di grande interesse come el Hospital de los Venerables, taverne come Casa Roman e Hosteria del Laurel dove si mangia divinamente e dove spesso si siedono personalitá del mondo taurino,famosi toreri e picadores.Qui ho accompagnato alcuni turisti ed organizzato cene e pranzi per gruppi assaporando uno dei migliori Jamones e Colas de Toros od un fantastico Gazapacho Andaluz in estate ed un eccellente Cocido Andaluz in inverno.
ë assolutamente un quartiere magico Santa Cruz perché ti fa tornare indietro nel tempo,perché tutto ti sembra identico alla sua origine e poi uscendo da esso,la bellezza ed il fascino di Siviglia continua,percorrendo Calle Placentines da una parte dove si arriva alla zona dell´Alfalfa dove si puó iniziare un "tapeo" nei numerosi bars,Casa Diego,Casa Antonio,La Trastienda,Taberna Colonial,Taberna Berrocal e Bar Alfalfa che ha sostituito l´antica Bodega Extremeña,tapas per tutti i gusti dai famosi montaditos,al pescaito frito,jamon serrano y queso,tortilla de camarones,embutidos ibericos,lomo al jerez,un buon morcon o una tapa de pluma iberica,anche qui ho mostrato con immenso piacere come funziona a molti turisti.L´Arte del Tapeo i sintesi é come un tour se si conoscono ottimi posti,una tapa in un posto con una cervezita (una birretta) e poi via,in un altro bar ristorante della zona ed in altri ancora,é come cenare cambiando vari locali.
Il Tapeo é considerato arte perché é un cambio di posto,provando sapori differenti,si vive l´ambiente vivace e verace di questa cittá,il tapeo é arte perché vedi con i tuoi occhi la varietá di tapas che puoi trovare e gustare con le loro similitudini ma ogni bar prepara queste tapas a suo modo,nella presentazione e negli atomi.L´Arte del Tapeo e tapear é come visitare un museo,apprezzi tanti quadri e capolavori diversi,di differenti artisti,il tapear é una visita gastronomica ed apprezzi la qualitá e la bontá di tapas variadas diverse o simili,ma tutte homemade fatte con diversi tocchi culinari..
Se vuoi entrare in atmosfera flamenca,basta poco,con una visitina a La Carboneria,un locale bohemio e famoso per performances live di artisti di flamenco,sia chitarra che cantaores (cantanti) ed alcuni spettacoli di ballo,e nei pressi il Museo Flamenco.Siviglia é una delle culle di questá arte,che é un espressione di musica,canto e danza che si perde nelle notti dei tempi quando i Gitanos d´Andalusia ereditarono dagli Arabo-Berberi suoni di strumenti,la Palma il battito delle mani per dare ritmo alla musica ed alla danza,un arte che é espressione fugurativa,canora e musicale di sentimenti di vita,amore,vita quotidiana,lamenti ,ritmi che si susseguono dipendendo dallo stato d´animo,il Flamenco é anche sfida a chi balla meglio ed é migliore nella cultura gitana,il flamenco é voler esprimere un talento che deve destar interesse,creare vibrazioni per chi lo vede ed andarsene dopo un show cercando di assimilare le sensazioni che si sono provate e cercando di immaginare la passione vista in un artista,perché un artista di flamenco,che sia musica,ballo o canto sente il flamenco dentro se ed a prescindere dallo show la missione dell´artista é voler esternare questo suo sentire dentro,lo desidera liberare all´aria,é uno strumento di trasmissione,come dire,senti,guarda,ascolta,questo sono io con la mia arte ed il mio talento,ti voglio creare emozioni con la mia passione,ti voglio creare senszioni magiche ed uniche,voglio che ti resti impresso quello che hai visto.Non sono un professore di Flamenco,ma questo é quello che mi hanno detto autentici maestri di quest´arte con cui é stato bellissimo scoprire in numerose ed interessanti conversazioni tantissimi aspetti interessanti.Dovrei scrivere di piú ma servirebberro vari blogs senza dubbio.L´Alfalfa é inglobata in quel quartiere chiamato San Bartolomé
che possiede grandi monumenti storici di Siviglia,dall´Ayuntamiento il Palazzo Muncipale unbicaro in Plaza Nueva con alle spalle l´affascinante Plaza de San Francisco che sono l´anticamera alle vie dello shopping Sivigliano,le celebri Calle Sierpes e Tetuan,alla magnifica Casa de Pilatos ed alle numerose chiese e casas palacios,gli eleganti palazzi che costituivano le case nobiliari dell´aristocrazia cittadina.
Se si esce dall´altra parte del Barrio de Santa Cruz si attraversano i bellissimi Giardini di Murillo,nome in onore del grande pittore,uno dei cittadini piú distinti della capitale Andalusa,camminare per questi giardini sivigliani al tramonto é fantastico,al calar del sole il riflesso di luce che illumina l´antica muraglia che racchiude dentro se parte dell´Alcazar ed il Barrio di Santa Cruz,con la vista della Giralda in un giardino con Aranci e palme é unico ed indimenticabile.Se si prosegue poi attraversando Avenida del Cid grande Viale che si fonde con Avenida Maria Luisa da una parte ed Avenida Menedez Pelayo dall´altra in pochi minuti accanto al Prado de San Sebastian altro storico giardino di Siviglia ci si trova nella maestosa Plaza de España,quella meravigliosa piazza costruita nel 1929 in occasione dell´Esposizione Ibeo Americana del 1929 un capolavoro d´arte Mudejar tiutilizzando materiali e ceramiche di stilo Moresco accanto al Parque de Maria Luisa che é una delle grandi attrazioini della cittá.e qui dopo questa magnifica vista ti puoi fermare in Avenida de Portugal al vecchio Bar Citroen per un dolce caffe.
Siviglia é magica sul suo fiume Guadalquivir,meravigliose albe,stupendi tramonti,splendidi panorami notturni con le luci dell´animatissima Calle Betis da una parte,con il Ponte di Triana e l´omonimo quartiere sullo sfondo,camminando dalla magnifica Torre del Oro un altro dei resti della cultura Moresca locale ci si imbatti sull´altro lato di Paseo Colon nella maestosa Plaza de Toros de la Maestranza uno dei templi taurini piú osannati e venerati al mondo.Nei pressi della Plaza de Toros se desiderate godere un ottimo spettacolo di Flamenco Puro vi cosiglio El Tablao Flamenco El Arenal,nell´omonimo quartiere del Arenal,é un locale a cui sono affezionato che ho consigliato a molti ed i post commenti del dopo spetacolo erano molto positivi.
Se qui il panorama é magnifico accanto alla promenade del Guadalquivir nome Arabo che significa Fiume Grande pochi metri dietro la Torre del Oro c´e il ponte di San Telmo che vi guida verso Plaza de Cuba,da dove si entra attraverso Avenida Republica Argentina al quartiere de Los Remedios,uno dei quartieri piú esclusivi della cittá che conduce all´area della tanto famosa "Feria de Abril" il grande appuntamento taurino e flokloristico celebre in tutto il mondo.
Quasi di fronte a voi se siete sul ponte ,il Ristorante Rio Grande in Calle Betis ideale per una cena con vista al fiume,spettacolare di sera per vedere il corso del fiume illuminato e dall´altro parte i monumenti del centro storico che si innalzano davanti a voi in un immagine unica ed irripetibile.Questo fiume,navigabile che termina in crociere stagionali sull´Atlantico nei pressi della magnifica cittadina di Salucar de Barrameda e Bajo Guia dove si puó gustare uno dei migliori pesce fritto e frutti di mare della comunitá Andalusa.Consiglio in primavera un escursione full day é davvero fantastico,per il corso del fiume ed arrivare sull´Oceano Atlantico con questa mini crociera é un esperienza che suggerisco a tutti.
Siviglia la ami ancor piú,se conosci anche Triana.Questo peculiare quartiere,culla del Flamenco e dei suoi simpaticissimi abitanti,é una cittá nella cittá,l´orgoglio e l´umorismo Trianero é risaputo quando si conosce un abitante "Trianero de pura cepa"(un trianero 100% per intenderci) vi dirá"io sono di Triana",od ancora prima c´e Triana e poi Sivglia od ancora alcuni vi diranno di Triana ne esiste solo una,é qui che iniziata la storia di Siviglia,e camminando per Plaza Altozano,dopo il Ponte di Isabel II meglio conosciuto come Ponte di Triana,godendo la vibrante e vivacissima Calle Betis,attraversando la famosa Calle San Jacinto e poi camminando per Alfareria,Calle Castilla,Calle Pureza,sino a Calle Rodrigo de Triana e Pages del Corro ti rendi subito conto che sei in un quartiere speciale.
Si,Triana é speciale,ha creato e crea artisti,é un quartiere dai mille colori e dai mille risvolti,locali tipici che rispettano i canoni culturali e storici di una cittá,monumenti di grande interesse conoscere un Trianero é un esperienza unica perché vi racconterá tutta la storia del suo quartiere,curiositá,storia ed anche quello che fa il suo vicino di casa,vi racconterá "chistes" (barzellette) vi illustrerá in poche parole quello che era Triana e quello che é Triana oggi.Per molti Trianeros Triana é il centro del mondo,il Ponte di Triana non ha uguali,non ci sono Ponte di Brooklyn a New York,Golden Gate a San Francisco,Ponte di Rialto a Venezia o Ponte Vecchio a Firenze,per un Trianero il Ponte di Triana é unico gli altri e molti altri bellissimi ponti del mondo vengono dopo.
Se Triana é Triana,La Macarena é un altro quartiere storico,questo grande barrio che racchiude dentro se numerosi distretti,é un altra anima un altra "mi alma" di Siviglia.Dalla sua antica Muraglia,alla Basilica della Virgen una delle piu venerate figure religiose della cittá,della famosa e storica Semana Santa,la Macarena é un altra realtá di Siviglia dove scopri la vera cittá,ti siedi ad un bar ed incontri vecchi sivigliani che se capiscono che sei un turista vi consiglieranno la miglior tapa del locale oppure per strada senti quella identitá popolare nelle conversazioni delle persone che parlano dela loro cena,del loro pranzo o dove andare a tapear,donne che canticchiano note di Copla o di Sevillana,in molti nei bars i clienti discutono per lungo tempo di football del FC Sevilla e del Real Beris Balompié i due club calcistici della cittá,La Macarena é anche quel quartiere dove molte persone passando accanto alla Basilica della Vergine si fermano per un istante e si fanno il segno della croce in segno di devozione e spendono alcuni minuti di fronte a questo tempio religioso.Anche questa é Siviglia e con questa cultura popolare,con questo essere verace Siviglia é affascinante.
Siviglia la riconosci nelle sue migliaia di sfaccettature anche nei quartieri popolari di Arbol Gordo,Cerro del Aguila,del Porvenir,Fontanal,San Pablo Bermejales sino ai quartieri periferici di Bellavista,Parque Alcosa,Torreblanca,Santa Clara e San Jeronimo,quartieri con la loro identitá,quartieri popolari dove vive una Siviglia che non si stanca mai di vivere,con le gioie di un felice evento come la Feria o la Semana Santa alle difficoltá della crisi economica odierna.
In questi quartieri vedi che quasi tutti si conoscono tra loro il bar,un tapeo.é anche cultura sociale,si esce,ci si ritrova nel tal bar,si fa amicizia e se si puó ci si rivede l´indomani per parlare di musica,sport,interessi comuni ed altre cose.Siviglia é diversa dalle altre grandi cittá spagnole diversa da Madrid,niente in comune con Barcelona o Bilbao,totalmente differente con rispetto a Valencia e poco in comune con le la stessa corregionale Malaga.
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Siviglia é ,una cittá che per molti aspetti é unica,tutta da vivere e da scoprire ai raggi X perché quando la conosci é una cittá che ti da molto a livello interiore e la si ama,professionalmente ed a livello di cultura ed interiormente mi ha dato moltissimo,l´ho amata e la amo tuttora é una cittá che mi ha dato ispirazione in ogni senso,non lo nego, per questo dico e diró sempre : Gracias Sevilla.
Francesco Mari
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Thanks a lot to read and note.